Assunzione di un lavoratore over 50: quanto risparmia il datore di lavoro

Chi

Il reinserimento nel mondo del lavoro di soggetti particolarmente svantaggiati, con specifico riferimento a uomini o donne di almeno 50 anni di età, è incentivato dalla possibilità, per il datore di lavoro, di fruire di uno sgravio contributivo nella misura del 50%.
L’agevolazione è finalizzata ad incentivare il reimpiego di tali soggetti presso tutti i datori di lavoro, comprese le cooperative, ad esclusione della Pubblica Amministrazione.
Possono essere assunti tutti i lavoratori che hanno compiuto 50 anni di età al momento della stipula del contratto e che da almeno 13 mesi:
– abbiano perso il posto di lavoro (anche a seguito di dimissioni) o cessato un’attività autonoma;
– siano immediatamente disponibili allo svolgimento ed alla ricerca di un’attività lavorativa (presentazione della DID o della domanda di Naspi);
– siano iscritti presso il Centro per l’impiego.
Il datore di lavoro deve osservare i principi generali di fruizione degli incentivi definiti dall’articolo 31 del decreto legislativo n. 150/2015 ovvero procedere all’assunzione:
– senza soddisfare alcun obbligo imposto da norme di legge o della contrattazione collettiva e
– nel rispetto dell’eventuale diritto di precedenza alla riassunzione,
– senza avere in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale;
– essendo in possesso di DURC regolare;
– avendo rispettato la normativa sul lavoro, gli accordi e contratti collettivi nazionali regionali, territoriali o aziendali eventualmente sottoscritti, e le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Attenzione
I lavoratori da assumere non devono essere stati licenziati nei 6 mesi precedenti da parte dello stesso datore di lavoro o di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presentasse assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume o utilizza in somministrazione, ovvero risultasse con quest’ultimo in rapporto di collegamento o controllo.

Cosa

Le tipologie contrattuali agevolate sono le seguenti:
– contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;
– contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, anche “a-causale”;
– trasformazioni a tempo indeterminato di rapporto a termine agevolato, purché la trasformazione avvenga prima della scadenza;
– contratto a tempo pieno o part-time;
– contratto di somministrazione.
L’agevolazione consiste in una riduzione al 50% dei contributi INPS a carico del datore di lavoro e dei contributi INAIL per la durata di:
– 12 mesi in caso di rapporto di lavoro a tempo determinato;
– 18 mesi in caso di rapporto di lavoro a tempo indeterminato;
– 18 mesi se si procede alla trasformazione a tempo indeterminato di assunzioni agevolate a termine
Attenzione
Ai fini del riconoscimento dell’incentivo, la trasformazione a tempo indeterminato deve necessariamente intervenire entro la scadenza del beneficio.

Come

L’assunzione agevolata deve realizzare un aumento del numero medio dei dipendenti in forza, rispetto alla media occupazionale precedente l’assunzione.
Il calcolo dell’incremento netto si effettua mensilmente, confrontando il numero di lavoratori dipendenti equivalente (U.L.A.) a tempo pieno del mese di riferimento con quello medio dei 12 mesi precedenti.
Per usufruire dell’agevolazione, il datore di lavoro deve procedere con la comunicazione obbligatoria telematica di assunzione, proroga o trasformazione del rapporto di lavoro, inviando per via telematica all’INPS il modello “92-2012”.
In caso di esito positivo dell’Istruttoria l’INPS attribuisce automaticamente all’azienda il codice di autorizzazione “2H”.
Nella denuncia contributiva Uniemens riferita al lavoratore agevolato, dovrà essere indicato nell’elemento “Tipo contribuzione” il codice “55”.
In sede di autoliquidazione INAIL, la riduzione, nella misura del 50%, della retribuzione lorda imponibile utile ai fini del calcolo del premio annuale, viene effettuata considerando “retribuzione esente” il residuo 50% e riportando i codici:
– in caso di assunzione a tempo determinato;
– I in caso di proroga tempo determinato;
– J se di tratta di trasformazione a tempo indeterminato;
– K se l’assunzione è a tempo indeterminato.
Attenzione
Prima di procedere all’assunzione incentivata è consigliabile presentare all’INPS la DPA che, oltre a semplificare le procedure di verifica della regolarità contributiva, consente maggiore trasparenza e certezza ai datori di lavoro per l’effettiva spettanza e fruibilità del beneficio.

Quando

L’incentivo è stato introdotto come misura strutturale.
Calcola il risparmio
Ipotesi di assunzione di lavoratore over 50 nel settore Terziario come operaio di livello 5
Prendendo in esame il caso di un lavoratore over 50 assunto da un datore di lavoro che opera nel settore Terziario – Commercio (supermercati), la retribuzione base per il livello 5 è pari a 1.511,02 euro.
Lo sgravio in esame può essere applicato sia in caso di assunzione a tempo indeterminato che in caso di rapporto a termine, a patto che sussistano i requisiti richiesti dalla norma.
Risparmio%
Dai dati esposti nell’esempio di calcolo, è possibile evincere che l’applicazione del beneficio contributivo riservato all’assunzione di un lavoratore ultracinquantenne presenta certamente una particolare convenienza sotto il profilo del costo del lavoro, in particolare se facciamo riferimento ad un rapporto di lavoro a termine.
In caso di assunzione agevolata a tempo indeterminato, infatti, il risparmio conseguito è nella misura dell’11%; se il rapporto invece è a tempo determinato la percentuale di risparmio sale al 12%.
Contribuzione ordinaria tempo indeterminato
Contribuzione ordinaria tempo determinato
Sgravio over 50 tempo indeterminato
Sgravio over 50 tempo determinato
Retribuzione lorda mensile erogata
1.511 euro
1.511 euro
1.511 euro
1.511 euro
Contribuzione dovuta INAIL
15 euro
15 euro
7,5 euro
7,5 euro
Contribuzione dovuta INPS
408 euro
429 euro
203 euro
214 euro
Totale costo del lavoro
1.934 euro
1.955 euro
1.721 euro
1.732 euro
RISPARMIO
11%
12%